Dalla lotta alle malattie all'esplorazione dello spazio, l'informatica è ovunque! Celebra l'impatto dell'informatica durante l'Ora del Codice di quest'anno.Scopri le connessioni dell'informatica nella tua vita e cogli l'occasione dell'Ora del Codice di quest'anno per celebrarle durante la Settimana Internazionale di Educazione all'informatica dal 6 al 12 dicembre 2021. Come puoi contribuire? Condividendo sui social gli hashtag #informaticaovunque #CSEverywhere e facendo almeno un’ora di codice con i nostri consigli.

Lo svolgimento dell'Ora del Codice nella versione “Simulazione di epidemia” permette agli studenti di comprendere come creare un programma che realizza un modello della realtà, al fine di simularla, studiare l'evoluzione di diversi scenari e quindi ipotizzare e valutare possibili soluzioni ai problemi evidenziati dalla simulazione stessa.

Lo svolgimento dell'Ora del Codice nella versione “L’arte della poesia” permette di affrontare in un modo nuovo l'informatica nell'ambito di discipline umanistiche, come l'arte e la poesia. In questa attività vengono proposte molte poesie tra cui scegliere ed è anche possibile inserirne una di proprio gradimento. Lo scopo del programma da realizzare è di abbinare effetti visivi e sonori alla presentazione dei versi, in modo da esprimere al meglio le sensazioni che scaturiscono dalla lettura della poesia. Usa l’hashtag #RimeDaCodice.

Fino al 30 gennaio 2022 Palazzo Cipolla a Roma ospita la prima grande personale nella Capitale di Quayola. Utilizzando sistemi di robotica, Intelligenza Artificiale (AI) e software generativi, Quayola trasforma la tecnologia computazionale in una nuova tavolozza: dipinti rinascimentali e del barocco sono trasformati in complesse composizioni digitali attraverso metodi computazionali, e sculture ispirate alla tecnica michelangiolesca del non-finito sono scolpite mediante mezzi robotici. Seguono rappresentazioni della natura, prodotto di un’arte generativa che evidenzia l’affascinante – benché paradossale – somiglianza tra il mondo naturale e quello digitale.

Il corso di 4 ore, organizzato dall’Università di Trento, si svolgerà il 17 dicembre 2021 con lo scopo di presentare ai docenti il Bebras dell'Informatica e i materiali didattici che mette a disposizione di alunni e docenti. Il Bebras dell'Informatica è un concorso a squadre non competitivo, organizzato contemporaneamente in oltre 50 Paesi del mondo, che mira ad avvicinare bambini e ragazzi al mondo dell'informatica. I quesiti Bebras sono piccoli giochi ispirati a problemi reali di natura informatica, che possono essere usati in classe attraverso una piattaforma online.

Per la prima volta i leader di tutti i partiti politici sono d’accordo sull’importanza di insegnare l’informatica nella scuola. Nel gennaio del 2021, il presidente del governo spagnolo Pedro Sánchez Pérez-Castejón aveva annunciato il Piano nazionale per le competenze digitali. Sulla scia di questo annuncio, i quattro ex presidenti spagnoli in vita si sono uniti al movimento e chiedono che l’informatica venga insegnata in tutte le scuole e a tutti gli studenti in Spagna, invitando le autorità educative ad incorporarla nel curricolo scolastico.

Appena il 51% delle scuole superiori offre informatica, un dato positivo rispetto al 35% del 2018, secondo il rapporto di Code.org “2021 State of Computer Science Education”. Considerata però la rilevanza dell’informatica nella società di oggi e visto che la metà delle scuole non ha ancora un corso dedicato, il risultato è da ritenersi ancora insoddisfacente. I dati, inoltre, evidenziano ancora molte disparità per chi ha accesso e chi partecipa alla formazione scolastica.