Si è svolto nella sala Aldo Moro del MIUR l’evento di celebrazione per il quinto anno di Programma il Futuro, progetto realizzato dal CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale Informatica) in accordo col MIUR (Ministero Istruzione, Università, Ricerca) per diffondere nelle scuole le basi scientifiche dell’informatica. I dati sono stati presentati dal coordinatore del progetto, Enrico Nardelli, professore ordinario di Informatica presso l'Università “Tor Vergata” di Roma. La registrazione dell’evento ed i materiali distribuiti sono disponibili a questo link:
https://programmailfuturo.it/notizie/chiusura-quinto-anno.

Durante l’evento di celebrazione del quinto anno di Programma il Futuro (17 giugno presso il MIUR) sono state premiate le 13 classi vincitrici del concorso “Programma una Storia 2019”, proposto da Programma il Futuro per stimolare bambini e ragazzi ad esprimere la propria creatività̀ con le tecnologie digitali. I premi per le scuole sono stati messi a disposizione da Eni (laboratori didattici da remoto) ed Engineering (kit robotici).

“Comunicare in rete in modo sicuro” è la prima di una serie di lezioni dedicate agli studenti della scuola secondaria di primo grado. Per diventare buoni cittadini digitali è necessario che gli studenti acquisiscano non solo i concetti base dell’informatica, ma anche le competenze per muoversi in modo responsabile in Internet. Il materiale educativo è stato realizzato dall’organizzazione americana no profit Common Sense e adattato in italiano da un team di esperti di Programma il Futuro.

Meet and Code invita le organizzazioni no-profit di 25 Paesi europei, tra cui l’Italia, a presentare i loro eventi di programmazione per bambini e giovani di età compresa tra 8 e 24 anni. Si può inviare la richiesta online fino all’8 settembre 2019. Leggi di più su:
https://alleyoop.ilsole24ore.com/2019/06/10/educazione-digitale/
https://www.bitmat.it/blog/news/86287/meet-and-code-2019-aperte-le-iscrizioni

Si è concluso Share the Code, il contest sulla città intelligente di ScuolaDigitaleTIM pensato per i ragazzi tra i 10 e i 14 anni di età, con l’obiettivo di avvicinarli al digitale. Tra i 12 finalisti, valutati dalla giuria sulla base di creatività, correttezza tecnica, aderenza al tema e capacità di storytelling, sono stati premiati i progetti di Leonardo, Federico ed Angelica.

Un investimento multimilionario di 18,5 milioni di sterline è stato deciso dal governo inglese per potenziare le competenze in materia di intelligenza artificiale e supportare un maggior numero di adulti a perfezionarsi, riqualificarsi o trovare nuovi posti di lavoro. Si stima che tale opportunità coinvolgerà fino a 2.500 persone.

Uno studio dell'UNESCO ha evidenziato come alcuni stereotipi di genere possono essere potenziati dall’uso della tecnologia digitale. In particolare, le voci femminili preimpostate per gli assistenti vocali - Siri di Apple, Alexa di Amazon, potenzierebbero gli stereotipi di genere. Lo studio si intitola "I'd blush if I could", "Arrossirei se solo potessi", che è la risposta fornita fino a qualche tempo fa da Siri a chi la insultava. Attualmente, invece, l'assistente replica: "Non so proprio cosa rispondere".