Continua nell’anno scolastico 2020/2021 la collaborazione del Ministero dell’Istruzione con il Laboratorio “Informatica e Scuola” del CINI – Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica, in virtù di un Protocollo di intesa rinnovato per altri 3 anni al fine di fornire alle scuole una serie di strumenti semplici, efficaci e facilmente accessibili alla formazione degli studenti sulle basi scientifico-culturali dell'informatica, attraverso l’iniziativa “Programma il Futuro”

A questo link la circolare del Ministero dell’Istruzione.

Secondo l’Accademia della Crusca l’espressione italiana più adatta per rendere nell’ambiente scolastico il termine “coding” è “insegnamento dell’informatica”. A sostegno della tesi un’analisi approfondita che cita anche il progetto “Programma il Futuro” tra le fonti di riferimento.

Al via anche per il 2020 la settimana Internazionale dell’Ora del Codice, che si svolgerà tra il 7 e il 13 dicembre in tutto il mondo. Tante le iniziative che saranno attivate anche in Italia. Per informazioni su iniziative e corsi da svolgere, anche dopo la settimana indicata, visionare questo link:
https://programmailfuturo.it/come/ora-del-codice .

Regione Emilia-Romagna, insieme all’Ufficio Scolastico Regionale, promuove tramite l’ente attuatore ART-ER l’adesione al progetto "L’Ora del Coding in Emilia-Romagna" in partnership con l’iniziativa nazionale Programma il futuro. Durante la settimana del 7 dicembre tutte le classi delle scuole di ogni ordine e grado, gli Enti, le associazioni e ogni famiglia della regione, saranno chiamati ad approfondire i temi delle competenze digitali attraverso attività di coding, con l’obiettivo di promuovere le attività legate allo sviluppo del pensiero computazionale in tutti i contesti educativi.

La prima infanzia è il momento migliore per insegnare nuove abilità, idee e lingue perché i bambini assorbono come spugne. La domanda è: ma i bambini dell’asilo sono pronti per il pensiero computazionale e la risoluzione dei problemi? Nel Wisconsin è stato presentato un approccio educativo che permette di rispondere affermativamente alla domanda.

Il Partito Social Liberale Danese chiederà nei prossimi negoziati sul bilancio di accantonare 750 milioni di DKK (100 milioni di euro) per rendere l'informatica obbligatoria nella scuola primaria e secondaria inferiore e per integrare la materia con tutte le altre.