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Internet Day
Il 29/30 Aprile si è festeggiato l’Internet Day per ricordare il giorno in cui l’Italia per la prima volta, trent’anni fa, si è connessa ad Internet. Era il 30 aprile del 1986: il segnale partì dal Centro universitario per il calcolo elettronico (CNUCE) di Pisa per arrivare alla stazione di Roaring Creek, in Pennsylvania. Il MIUR ha aderito ai festeggiamenti, approntando un kit ad hoc per le scuole. Anche Programma il Futuro ha partecipato con una sua pagina all’iniziativa.
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Concorso CODI-AMO
Quasi 2.000 sottomissioni per il concorso Codi-Amo ideato dal MIUR e da Programma il Futuro per sensibilizzare gli studenti alla riflessione sullo sviluppo del pensiero computazionale. I lavori più originali e creativi saranno annunciati entro la fine di Maggio e riceveranno le risorse messe a disposizione dai partner nel corso dell’evento di celebrazione del secondo anno del progetto che si svolgerà a Roma all'inizio di giugno. Per rimanere aggiornato sull’evento seguici sul sito e sui nostri canali social.
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Hadi Partovi, fondatore di Code.org, continua con successo la sua opera di diffusione dell’ informatica
Hadi Partovi, il fondatore di Code.org si descrive entusiasta di far parte di un progetto rivoluzionario che, almeno sull’insegnamento dell’informatica, mette tutti d’accordo negli USA: “ siamo un paese diviso, come evidenzia il dibattito elettorale, su temi di opportunità, disuguaglianza, sicurezza e crescita economica, ma assolutamente uniti sull’importanza dell’insegnamento dell’informatica, che offre una valida opportunità per contrastare le disuguaglianze ed è il motore della crescita economica e la chiave per la nostra sicurezza nazionale”. La petizione, sottoscritta da 28 governatori e 48 capi d’azienda, oltre a numerosi altri leader, ha superato a metà maggio i 125.000 sostenitori. https://www.change.org/p/offer-computer-science-in-our-public-schools-csforall
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Google lancia il portale Computer Science Education
Google dedica agli insegnanti un nuovo sito, Computer Science Education ( https://www.google.com/edu/cs/) , che raccoglie numerose risorse per l’insegnamento della programmazione e delle materie relative ai princìpi e alle tecnologie dell’informatica.
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Coding: essenziale anche per le carriere nel mondo dell’arte
Nell’ambito dell’architettura e del design si avverte sempre più l’esigenza di progettare in modo articolato e riflessivo (metadesign). A tale esigenza sembra corrispondere una crescita dell’uso del codice in queste attività artistiche e lo sviluppo di ambienti di programmazione volti a favorire l’incontro tra creatività e tecnologia.
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AntBo androide-formica per insegnare il coding giocando
Al MIT di Boston una formica robot chiamata AntBo insegna i principi di programmazione ai più piccoli. I bambini possono creare dei comandi con i quali dire al robot di compiere delle azioni, come camminare verso una direzione.
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Detective Dot, 9 anni, la protagonista dei fumetti che appassiona le bambine e insegna il coding
Oggi è sempre più indispensabile sviluppare l’interesse verso lo studio della scienza, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica, ovvero le cosiddette materie STEM. Per superare lo stereotipo che vede il mondo femminile lontano da esse è necessario intervenire anche sulle modalità di approccio didattico: la detective Dot, la bimba coder, protagonista di libri per bambini dai sette ai nove anni, ne rappresenta un esempio.
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Microsoft: il Cloud gratuito per gli studenti
Le opportunità di Microsoft dedicate agli studenti si arricchiscono con la nuova offerta Azure for DreamSpark, grazie al quale si possono utilizzare gratuitamente i principali servizi di Azure, per creare blog, app e giochi da distribuire sul web. Per scoprirne di più visita questo link: https://www.dreamspark.com/Product/Product.aspx?productid=99
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Novità da TIM e ANP per la scuola digitale
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Programma il Futuro è un progetto MIUR-CINI supportato da questi partner.
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